SUZE-LA-ROUSSE – Il quartier generale dei carri armati dell’Armata delle Alpi e gli ultimi carri armati pesanti dell’esercito francese
Suze-La-Rousse occupa una posizione particolare all'interno del sistema difensivo del comando dell'Armata delle Alpi.
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Questo borgo viticolo di 950 abitanti, dove è di stanza dal 16 novembre 1939 il 44° Battaglione Carri da Combattimento Alpino (44° BCCA), diventerà, infatti, nel corso del mese di giugno 1940, il posto di comando dei carri armati della Armata delle Alpi.
POSIZIONE GEOGRAFICA
Situato nella pianura meridionale della Drôme, il castello di Suze-La-Rousse domina le pianure viticole della pianura del Tricastin. Il villaggio è leggermente arretrato rispetto alla valle del Rodano e alle sue grandi vie di grande comunicazione (strada statale 7, Parigi-Lione-Marsiglia (PLM) e linea ferroviaria del Rodano). Ad est di Suze-la-Rousse, Bollène (Vaucluse) e i suoi importanti impianti ferroviari si trovano a 8 km.
Sul piano militare, Suze-la-Rousse si trova a 100 km da Bourg-de-Péage e dalla linea di difesa dell'Isère, rivolta a nord.
SUZE-LA-ROUSSE, sede del 44° battaglione carri armati alpini
Nel 1939, il dipartimento della Drôme comprende, tra le unità militari di stanza sul suo territorio, il 504° reggimento carri armati da combattimento alpino (504° RCCA). In Guarnigione a Valence, il reggimento, composto da tre battaglioni, fa parte degli elementi di rinforzo dell'Armata delle Alpi.
Dopo la mobilitazione, il 504° RCCA viene sciolto.A Valencerimane solo un deposito.
I suoi battaglioni di carri da combattimento sono ripartiti in diversi gruppi di battaglioni di carri da combattimento (GBCC) di nuova creazione, il 10° e 11° BCCA all'interno del GBCC 504 della Quarta Armata, il 12° BCCA all'interno del GBCC 514 che diventa la componente blindata dell'Armata delle Alpi, e al quale è aggregato il battaglione carri armati delle truppe coloniali (BCTC), addestrato a Fréjus. Il 12° BCCA verrà successivamente trasferito al GBCC 511 della Terza Armata.
Allo stesso tempo, nel novembre 1939, viene costituito il 44° Battaglione Carri da Combattimento Alpino (44° BCCA), utilizzando materiali provenienti dal deposito dell'anziano 504° RCCA. Armato con equipaggi di riservisti originari dei dipartimenti della Drôme, dell'Ardèche, dell'Isère e della Savoia,questo nuovo battaglione si stabilirà a Suze-la-Rousse, con grande sorpresa della popolazione di fronte all'arrivo di 600 uomini e dei loro 35 blindati!
Per sei mesi, gli uomini del 44° BCCA si addestrano su vecchi carri armati Renault FT 17 della Grande Guerra, in mancanza del Renault R-35, un moderno veicolo blindato, messo in produzione nel 1935, dei quali il battaglione nondispone che di due esemplari.
Nel maggio 1940, la 44a BCCA lascia Suze-la-Rousse per unirsi alla 4a divisione corazzata, comandata dal colonnello de Gaulle. Il 15 maggio, le compagnie combattenti raggiungono Bollène, dove le attendono tre convogli ferroviari carichi di 45 carri armati R-35.
Insieme, uomini e materiali raggiungonoil fronte nel nord della Francia. Il 25 maggio il battaglione e i suoi veicoli corazzati sonoa contatto con il nemico. Il 28 maggio, nell’ambitodell'8a semibrigata della 4a divisione corazzata, viene impegnato nei combattimenti nel saliente di Abbeville e contribuisce pienamente con la sua azione all'unica vittoria dei carri armati francesi nel 1940.
SUZE-LA-ROUSSE – Quartier generale dei carri armati da combattimento dell'Armata delle Alpi – Gli ultimi carri armati pesanti dell'esercito francese
Mentre le compagnie da combattimento del 44° BCCA sono impegnate nel nord della Francia, i vecchi FT 17 sono ripartiti sulla linea di difesa dell'Isère e ne restano solo pochi elementi a Suze-la-Rousse che costituiscono il deposito del battaglione.
L'arrivo del 16° corpo d'armata tedesco a Lione costringe quindi il generale Olry a spostare il quartiere generale dell'Armata delle Alpi da Valence a Bollène. La presenza del deposito del 44° BCCA a Suze-la-Rousse, vicino a Bollène, inducela Stato Maggiore del comando dei carri armati dell'Armata delle Alpi a stabilirsi ai piedi del castello.
L'attivitàdispiegata dal comandante Plan dello stato maggiore del generale Olry, per completare l'armamento delle unità di ritorno dal Nord, permetterà di recuperare gli ultimi 8 esemplari di carri pesanti B1-bis, prodotti dalle officine Forges di Saint- Chamond (Loira) e La Seyne-sur-Mer (Var), per formare una compagnia di marcia di Suze-la-Rousse. Restano datrovare gli equipaggi, gli uomini del deposito del BCCA non avendo esperienza del combattimento, né la conoscenza della condotta al fuocodei carri armati pesanti.
Lo stato maggiore va quindi a reperire gli uomini del 10° BCCA che, ritiratisi dopo lo sfondamento tedesco a Sedan, sono riusciti a raggiungere la loro ex caserma a Valence (attualmente nel territorio della prefettura della Drôme) nei giorni dal 16 al 18 giugno. Avendo tutti i loro veicoli corazzati distrutti durante i combattimenti, gli uomini sono quindi diretti verso Suze-la-Rousse per formare, con il B1-bis, la 1a compagnia di marcia di carri pesanti della 10a BCCA.
Il 23 giugno, l'unità si sposta verso la bassa valle dell'Isère con la missione di contrattaccare qualsiasi attraversamento riuscito della linea di demarcazione dell'Isère da parte della 4° Panzerdivision. Le munizioni per la mitragliatrice di bordo, i proiettili per il cannone anticarro della torretta da 47 mm e per il cannone casamatta da 75 mm, vengono reperiti durante lo spostamento verso l'Isère. Ma il cessate il fuoco arriva prima che l’unità possa essere impegnata.
All'inizio di luglio, i carri armati B1-bis sono inviati a Baux-de-Provence per essere nascosti all'interno di una cava sotterranea e così protetti dal sequestro da parte dei servizi nemici che controllano l'accordo di armistizio.
Dopo l'occupazione del sud-est della Francia da parte dell'esercito italiano (11 novembre 1942), furono gli operai italiani che, dopo aver partecipato all'operazione di mimetizzazione, a segnalare l'ubicazione all'autorità militare di occupazione italiana. Gli otto carri pesanti verranno trasportati in Italia nella primavera del 1943.
Glossario :
504° RCCA 504° Reggimento Carri Alpini da Combattimento
10 ° BCCA 10 ° Battaglione Carri da Combattimento Alpino (504 ° RCCA)
44 ° BCCA 44 ° Battaglione Carri da CombattimentoAlpino (504 ° RCCA)
B1-bis dotato di 2 cannoni (37 mm, 75 mm)
16° AK 16° Corpo d'Armata , 16° Armata tedesca
BIBLIOGRAFIA
CHAZALON , Thierry. Resistenza! Gli inizi (giugno 1940 – luglio 1941), la Resistenza inizia il 23 giugno 1940 sulle rive della bassa valle dell'Isère. Montélimar:autopubblicazione, 2011. 200 p.