COMBATTIMENTI NELL’UBAYE
Il 10 giugno 1940, dopo "la pugnalata alla schiena", i 10.000 uomini del settore dell'Ubaye erano in allerta.
Par Bertrand HUBERT , Hubert Tassel , Philippe Lachal et Jehan Lande
Le secteur ne s’embrasera que le 22 juin quand, lançant l’opération « M », les Italiens tentent de pénétrer en Ubaye.
Nell’Ubaye
Dal 10 giugno 1940, i 15.000 uomini del colonnello Dessaux sono in allerta. A nord, dai passi di Longuet e Mary, le forze italiane cercano di raggiungere il caposaldo di Maurin difeso dalla 2^ compagnia del 299º Reggimento fanteria alpina (RIA).
Più a sud, nel settore Ubaye-Ubayette, il caposaldo di Châtelet non entrerà mai in contatto con il nemico. Verso Fouillouillouse, l'osservatore del Petit Ouvrage de Plate Lombarde scatena, con successo,i tiri dell’artiglieria che bloccano l'avanzata nemica.
Al centro, sull'asse principale del Col de Larche ben protetto da due linee di difesa, cinque reggimenti italiani, attaccano, il 22 giugno, i 250 combattenti della 2^ Compagnia dell'83° Battaglione Alpino di Fortezza (BAF) e le due sezioni di esploratori-sciatori. L'attacco italiano prosegue anche il 23 e 24 giugno.
Infine, a sud, nel settore di Jausiers, a Restefond, l'artiglieria fa miracoli e al Col des Fourches la 1^ compagnia del 73 ° BAF blocca il nemico e fa dei prigionieri.
Gli italiani sono avanzati di poco, senza arrivare adaggredire la linea degli avamposti. Al cessate il fuoco, la sera del 24 giugno 1940, i francesi hanno avuto cinque morti e una dozzina di feriti; gli italiani, perdono circa 1.000 morti e 1.500 feriti o « congelati ».450, di questi ultimi, sono fatti prigionieri.
UBAYE
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Leur Rôle Dans Les Combats de 1939-1945 Ubaye, Ubayette, Restefond - Lachal Philippe
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