Combattimenti sui passi Saint-Germain e Chambotte
Di fronte all'avanzata tedesca in Chautagne, il comando del Settore Difensivo del Rodano (SDR) vuole tenere la linea dei due passi, quello di Sapenay e quello di Chambotte.
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Ville de Rumilly (Henry Tracol photographe) musée de Rumilly
Di fronte all'avanzata tedesca in Chautagne, il comando del Settore Difensivo del Rodano (SDR) vuole tenere la linea dei due passi, quello di Sapenay e il suo sbocco a Cessens, quello di Chambotte con la 2^ compagnia del 614° Reggimento Pionieri (RP) al passo e a Saint-Germain e con la 6^ compagnia del 614° RP a Villette.
Le truppe sono sul posto dalla sera del 22 giugno e predispongono le loro posizioni durante la notte.
La mattina del 23 giugno, la ricognizione tedesca del 2° battaglione del 93 ° reggimento di fanteria (IR-93) lascia Chindrieux con l'obiettivo di prendere il passo della Chambotte.
Avanzando sulla stradina che conduce al passo, si scontra con i difensori saldamente trincerati negli ultimi tornanti e nel tunnel di accesso al passo, subendo pesanti perdite.
I tedeschi si accanisconoper prendere il passo, ma nonostante diversi assalti mattutini, appoggiati dai 6 pezzi d'artiglieria da 77 mm, dislocati in Culoz che martellano il passo, devono scendere e ripararsi sotto i naturali strapiombi della strada.
I tedeschi del 2° battaglione, impossibilitati a prendere il passo di Chambotte, decidono verso mezzogiorno di infiltrarsi dalla strada di Chambotte, per le piste forestali del Mont Laval, verso Cessens per la Tour de César, raggiungendo poi il 3° battaglione ancora bloccato davanti a ND de la Salette, costringendo i francesi a ripiegare su Cessens.
Alle 17 i tedeschi occupano Cessens e installano due pezzi di artiglieria sulle alture del villaggio.
I fanti del 3° battaglione riprendono la marcia verso Saint-Germain, che occupano intorno alle 18:00, interrompendo il ripiegamento dei difensori del Col de la Chambotte, che erano stati avvertiti troppo tardi, e catturano la metà degli effettivi.
Di fronte alla perdita dei due Passi e sbocchi e per ritardare l'avanzata nemica verso La Biolle, il comando improvvisa una linea di difesa attorno alla frazione Villette con gli elementi del 614° RP e del 141° RR, rinforzati da un cannone da 25 mme un plotone di mitragliatrici. Alle 19 i tedeschi che si avvicinano alla frazione sono attaccati dai difensori, che causano loro molte perdite.
Il nemico, di fronte a questa inaspettata resistenza, appoggiato dall'artiglieria di Cessens, aggira il paese da nord, costringendo i francesi a ripiegare su La Biolle.
I tedeschi entrano ad Albens nella notte tra il 23 e il 24 giugno, completamente evacuata dalle forze francesi in ritirata sulla riva destra del Chéran.
