I combattimenti sul massiccio del Giura: Mijoux-La Faucille
Dal 18 giugno mattina i tedeschi avanzano su 2 assi!
Par Claude Grosjean
Provenienti da Lons-le-Saunier, gli elementi del 13° battaglione di ricognizione seguito dal 3° battaglione motorizzato del reggimento di fanteria 93 (IR 93), avanzano su 2 assi:
Ad ovest attraversono Oyonnax e occupano Châtillon-en-Michaille con lo scopo diimpossessarsi dei ponti del Rodano.
A nord, occupano Saint-Claude, poi Mijoux, per impadronirsi del Col de la Faucille, poi di Gex.
La sera del 18 giugno, un elemento motorizzato della 230^Semibrigata Alpina di Fortezza (DBAF) si sposta al Col de la Faucille, controllato da elementi del 440° Reggimento Pionieri (RP).
All'alba del 19 mattina, gli Alpini francesi installano, sotto il passo, sui contrafforti boscosi della strada che porta a Mijoux, uno grande sbarramento.
Provenienti da Mijoux, i veicoli da ricognizione tedeschi che risalgono la strada si scontrano con lo sbarramento e subiscono perdite.
Riparandosi negli angoli ciechi della strada, tentano inutilmente un aggiramento dall'alto. Incapaci di sfondare, tornano indietro.
I francesi raggiungono in serata il passo, per proteggere gli elementi del 440° RP che stanno continuando la distruzione sulla strada del passo verso Gex e su quella di Divonne.
I tedeschi di stanza a Mijoux abbandonano l'attacco al passo e lasciano il villaggio a fine giornata, in direzione di Châtillon, attraverso la valle de Mijoux.