Combattimenti sul Chéran ad Alby-sur-Chéran
Il comando del Settore Difensivo del Rodano (SDR) decide di raggruppare tutte le sue forze dietro i 2 fiumi di Fier e Chéran
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Ville d’Alby
Di fronte all'avanzata delle truppe tedesche, il comando del Settore Difensivo del Rodano (SDR) decide di raggruppare tutte le sue forze dietro il percorso dei fiumi Fier e Chéran e ordina la distruzione dei ponti situati su questi due fiumi.
La sponda destra del Chéran è difesa dal 3° battaglione del 141° Reggimento Regionale (141° RR) dislocato tra la confluenza Fier/ Chéran e Alby meridionale, con l'8^ compagnia di fronte a Saint Marcel, la 9 compagnia di fronte a Héry -sur-Alby.
Nella notte tra il 23 e il 24 giugno, il nuovo ponte e il vecchio ponte sul Chéran ad Alby sono distrutti dai genieri della 2^ compagnia del 440° Reggimento Pionieri (RP) che, la mattina del 24, si schierano,in difesa,di fronte alla sponda sinistra, proteggendo le vie di accesso al paese.
Il 3° battaglione tedesco del reggimento di fanteria 93 (IR-93), lascia Albens la mattina del 24 giugno, con l'obiettivo di occupare la sponda destra del Chéran conquistando i punti di passaggio Rumilly e Alby .
Un forte elemento rinforzato da mortai, ha per obiettivola presa d’Alby e dei suoi due ponti.
Verso le 11 le ricognizioni tedesche, scoprendo che i due ponti sono distrutti, cercano da subito altre possibilità di passaggio.
Sono presi sottoil tiro dei pionieri francesi, schierati sulla riva destra della città.
Il nemico si ritira in posizioni più riparate fino al primo pomeriggio.
Dopo alcuni colpi di mortaio sulle postazioni francesi, la fanteria tedesca tenta di infiltrarsi attraverso il fondo del Chéran. Avvistati, vengono respinti.
Di fronte alla difficoltà di forzare il passaggio, le forze tedesche si ritirano in un primo tempo, sulle creste della riva sinistra, poi raggiungono Saint-Félix, lasciando sul posto un distaccamento di sorveglianza della riva destra.
